SICCITÀ

A Roma, in un futuro distopico, vari individui si scontrano con una grave crisi di siccità che ha drasticamente prosciugato le riserve d'acqua. Le loro storie si intrecciano in un quadro di incertezza e cambiamenti irreversibili.

Antonio, detenuto da un quarto di secolo nel Carcere di Rebibbia per la morte accidentale della moglie, evade dal penitenziario. Deciso a riconnettersi con sua figlia Giulia, ora infermiera e in attesa di un figlio, Antonio si avventura nel caos urbano.

Valerio, compagno di Giulia, diventa guardia del corpo per gli Zarate, una famiglia ricca e potente. La sua assegnazione come scorta personale per Raffaella, una giovane apparentemente ribelle ma interiormente fragile, avrà esiti tragici per entrambi.

Loris, trasformatosi in tassista dopo aver perso il suo impiego a causa dei tagli alle auto blu, viene colpito da un virus misterioso e pericoloso, probabilmente legato alla proliferazione delle blatte causata dalla penuria d'acqua. Sara, ex moglie di Loris e affermata medico, si prende cura di lui, e nel corso degli eventi, rivelazioni inaspettate riavvicinano i due.

Alfredo, un attore mediocre che si è guadagnato notorietà durante la siccità con video che promuovono l'uso responsabile dell'acqua, subisce una battuta d'arresto quando sua moglie Mila, coinvolta in una relazione segreta con la sua istruttrice di yoga (che in realtà è Luca, l'avvocato di Sara), viene colta ad annaffiare una pianta - un gesto vietato. La vanità di Alfredo e la doppia vita di Mila li portano a trascurare il loro figlio Sebastiano, il quale, affrontando le sfide di un'epoca difficile, intraprende un percorso rischioso, finendo per ammalarsi.

Il professor Del Vecchio, un idrologo veneto inviato a Roma per affrontare l'emergenza, diventa una celebrità televisiva. Questa nuova fama lo allontana dalla realtà e lo fa sprofondare nell'assurdità, simboleggiata dal suo trascorrere il tempo in una vasca idromassaggio.

Mentre le storie dei protagonisti si avviano verso una conclusione, un violento temporale colpisce Roma, ponendo fine a tre anni di siccità. La città è pronta a rinascere.